Cucina
STO IN FISSA
Marmellata di cipolle
La marmellata di cipolle è una ricetta facilissima ma non so conservarla quindi la consumo immediatamente e non voglio certo avervi sulla coscienza, a meno che le vostre nonne non vi abbiano insegnato il metodo corretto per sterilizzare i vasetti ma comunque se faccio un rapido parallelo con la mia nonna alla fine non mi fido completamente nemmeno delle vostre.
ingredienti
cipolle di Tropea, 1 kg
zucchero, 300 gr
aceto di mele, 200ml
uvetta, 2 manciate
1 anice stellato
L’unica difficoltà consiste nel mettere le cipolle a marinare la sera prima, in teoria sarebbero 7 ore di marinatura ma non conosco nessuno al mondo che dica ecco, ora mischio gli ingredienti e poi aspetto qui paziente ripassando la tabellina dell’otto o ricamando peonie al tombolo fino a quando è pronta.
Affetto le cipolle finemente e aggiungo tutti gli ingredienti in una ciotola a parte le uvette e la metto in frigo. Vado a dormire serena. La mattina mi faccio un caffè e metto tutti gli ingredienti in una pentola sul fuoco per trenta, quaranta minuti. Faccio la doccia. Durante gli ultimi minuti di cottura unisco una manciata o due di uvette precedentemente ammollate.
Assaggio la marmellata intiepidita su un pezzo di pane per fare colazione e poi esco di corsa che alla fine, vedi, si è fatto tardi.
Photo Credits: Alessandro Capuzzi
bella bella!
sono già vostra fan!
Sicuramente la proverò!!!!!!!!!!!!!!! E’ da acquolina in bocca!!!
Fatta! Molto buona, la regalerò per natale!
condivido la tua fobia per la sterilizzazione casalinga, paura!!!!
Complimenti a Marisa ma anche al fotografo: evviva forma e sostanza coniugate insieme!
sono pronta!!!! vado ad affettare le cipolle sperando che sia anche un buon rimedio decongestionante visto il raffreddorone che si è impossessato di me povera tapina…… domani vi faccio il resoconto!!!
aceto bianco di vino no?
Provo ad azzardare per conservare i barattoli. Farli bollire a bagno maria e poi raffreddarli rivoltati a testa in giu’ coperti con un panno fino a che si raffreddano.
E voila’ la conservazione a lungo.