Cucina
IL PIATTO CHE HA COMMOSSO IL WEB

Lo sticky bun che ha commosso il web

A Natale, è cosa nota, siamo tutti più buoni. E dal momento che poche cose al mondo sono più buone di uno sticky bun, ecco a voi la mia opulenta versione di questo classico d’oltreoceano: sfoglia grondante di burro, brown sugar, noci del brasile e marron glacé. Una colata di lava zuccherina ad alto potere consolatorio. Perfetta per dare carezze a un cuore infranto. E di cuori con le pezze che accorrono a casa Passera ce ne sono sempre tanti. Prego, ritirate il numerino ché la lista d’attesa è lunga.

Cosa serve:

ingredienti

3 fogli di pasta sfoglia rettangolare

burro

brown sugar

noci del brasile tritate

marron glacé

scorza di arancia

cannella

noce moscata

Amalgamo 80 grammi di burro con un pizzico di sale e 100 grammi di brown sugar. Ho detto brown sugar, non zucchero di canna. Ovvero, zucchero mischiato a melassa (lo trovate nei negozi etnici e in quelli bio). Indispensabile, per ottenere un intenso gusto di caramello.

Trito le noci, le distribuisco negli stampini, ci piazzo sopra una noce della gloriosa pomata.

Spennello la sfoglia con burro fuso. Sì ancora. Quindi cannella, noce moscata, altro brown sugar, scorza d’arancia grattugiata e i marron glacé a pezzetti. Metti mai che fossimo a corto di zuccheri.

Arrotolo dal lato lungo e taglio in sei parti uguali.

Sistemo una girella per pirottino, ancora uno zic di brown e via verso il forno a 180°.

È pronto quando fa le bolle. Rovescio le girelle e ci scucchiaio sopra noci e caramello rovente. Gli sticky buns sono serviti: appiccicosi, commuoventi, confortanti. Del resto, si sa, basta un poco di brown sugar, e la pillola va giù.

Photo Credits: Alessandro Capuzzi

Commenti

14 responses to “Lo sticky bun che ha commosso il web

Comments are closed.

Ti è piaciuto l'articolo ?

Ti potrebbero interessare...