Cucina
GENERI DI CONFORTO
Il pic nic degli orsetti
Subisco da sempre il fascino delle decorazioni, da quando credo ai mercati e alle fiere di paese assistevo per ore e a bocca aperta alle dimostrazioni del tale che arricciava le zucchine, che faceva ventaglietti di carote. Ah, che mondo fantastico, quello decorato. Mia madre invece, in uno slancio di creatività, si spingeva al massimo a fare le patate fritte di tre tipi: a fiammifero, a dadini e di sogno, cioè tagliate quasi come quelle dei pacchetti che ci era vietato mangiare. Diceva: patate di sogno per il quieto vivere, e significava che noi bambini saremmo stati felici e tranquilli per un po’. Animata da questa certezza, mi sono impelagata in una merenda per mio nipote Nero, che oscilla con nonchalance dalla condizione di angelico frugoletto a quella di diavolo della Tasmania. Chissà, ho pensato, magari funziona.
ingredienti
pane in cassetta
marmellata preferita
nocciole
cioccolatini
kiwi
banana
Qualche tempo fa avevo letto un articolo divertente sulle aspettative che si scontrano inevitabilmente con la realtà: spesso in cucina pensiamo di fare dei piatti super carini che si trasformano poi in mostri a tre teste che complottano contro di noi.
Ma a me non capiterà mai, pensavo sbagliandomi.
Si comincia così, ignari di quello che accadrà: si taglia a fette del pane in cassetta buono
si tagliano a rondelle i kiwi e le banane
e si spalma la marmellata
Solo allora cominciano i problemi, iniziando a comporre degli animaletti che nelle nostre intenzioni risultino belli, buoni e divertenti, che abbiano insomma le stesse caratteristiche che si richiedono ad un fidanzato.
Mio nipote li ha guardati per 30 secondi, il tempo di rubare il robot di ceramica, puntarlo contro di me e gridare: palle di fuoco! Così alla fine li ho mangiati io, cominciando dai capelli di nocciola, come se un orsetto potesse avere i capelli, e riflettendo sul fatto che le aspettative che si infrangono contro la realtà possono comunque avere un gusto dolce.
Photo Credits: Alessandro Capuzzi / Sette Secondi Circa
awwwwww
ti amiamo tutti noi mariiii con quei toast conquisteresti un intero asilo,lascia perdere il nipotastro ingrato
Bravaaaa Marisa sei grandeeee!!