Cucina
BELLA CIAO AKA I RACCONTI DELL'HANGOVER

Moules et frittes dei paesi che vuoi

Poche le cose al mondo che mi esaltano più di un piatto bello piccante e sapido al punto giusto. Vado pazza, solo a scriverne avverto le endorfine scalare la vetta. Yuhuuù. In certe giornate poi, specialmente se la sera prima ero sfrenata in bisboccia, ne ho un bisogno disperato. Bella ciao proprio. Oggi vi porterò in volo con me da Bruxelles a Saigon a fare il pieno di serotonina. Addio hangover, benevenute moules et frittes dei paesi che vuoi.

ingredienti

cozze

patate dolci

pangrattato

lemongrass

aglio

zenzero

peperoncini vietnamiti

lime

latte di cocco

odori: prezzemolo, finocchietto, menta

Moules et frittes aka cozze e patatine fritte, vero e proprio vanto della cucina belga. Chi le conosce sa bene di cosa parlo, ogni morso una meraviglia. La mia versione vietnamita apparirà forse troppo audace ma non ha nulla da invidiare all’originale. Mi ci gioco l’onore. Inizio tagliando le patate dolci e condendole a puntino: olio, sale, pangrattato, prezzemolo.

Rovescio in teglia, sistemo per bene in uno strato unico e via verso al forno a cercare croccantezza.

Ora posso dedicarmi al brodo primordiale: olio, aglio in camicia, un bastoncino di lemongrass, un pezzetto di zenzero, buccia di mezzo lime e peperoncino fresco a piacere. Rosolare, inspirare, godere.

Aggiungo latte di cocco, porto a bollore e rovescio dentro le cozze che saranno cotte non appena aperte, ça va sans dire.

Le patate dolci sono cucinate a dovere, le cozze pure. Pronte e generosamente cosparse di succo di lime, menta, finocchietto e prezzemolo. Il profumo è talmente inebriante che bisognerebbe farne un’eau de toilet. Non resta che impiattare con il consueto stile. Bon appétit!

Credits: Alessandro Capuzzi / Sette Secondi Circa

 

#SamsungSmartChef #3oven

Commenti

5 responses to “Moules et frittes dei paesi che vuoi

Comments are closed.