Cucina
GENERI DI CONFORTO

Cielito Lindo (l’insalata che fa canticchiare i cuori allegri)

Questa insalata risolve una volta per sempre l’antico dilemma che tormenta un po’ tutte noi buone forchette: “può una cosa sana essere così buona che la finisci in multipli bis leccandoti i baffi”? Si, mangiare buono e bene si può. Parola di una che i baffi non ce li ha ma che ha sempre ammirato smodatamente una certa pittrice spavalda. Cosa c’entrerà mai Frida Khalo, direte voi. C’entra c’entra dal momento che, per un sillogismo spericolato del mio cervello, oggi ho partorito per voi una ricetta che profuma di Messico, nuvole e cieli belli da mozzare il fiato. Se mi prendete per mano vi ci porto canticchiando allegramente.

ingredienti

1 confezione di Mix cereali e quinoa Riso Gallo (400 grammi)

5 sottocosce di pollo con la pelle

lattuga romana

1 mango maturo

1 vaschetta di pomodori ciliegini

2 cipolle rosse

una decina di peperoni friggitelli

menta fresca

2 o tre lime

peperoncino

olio extravergine d'oliva

cumino

coriandolo

origano

yogurt greco

mandorle a scaglie tostate

Partiamo dai fondamentali, mettendo subito a bollire il formidabile Mix di cereali e quinoa Riso Gallo, un’autentica scoperta per me, ricco di nutrienti benefici e di proteine vegetali, scrocchiarello sotto i denti, la tela perfetta per dipingere la mia insalata messicana. In contemporanea mettete a cuocere a fuoco vivace delle sottocosce di pollo che avrete fatto marinare per un’oretta in succo di lime, cipolla, peperoncino, origano, coriandolo e cumino. A questo punto occorre mettersi di buzzo buono, tagliando a dadini piccini picciò frutta e verdura: il mango succoso, la cipolla, i pomodori e i friggitelli. Il tutto va quindi condito con abbondante succo di lime, sale, olio, menta fresca e un pizzico ancora di peperoncino. Quando il mix è pronto e ormai tiepido lo si mescola per bene al condimento e si lascia riposare un po’ per celebrarne il matrimonio. “El amor toma su tiempo”. Non resta ora che impiattare: una bella montagna di insalata con in cima un pezzo di pollo croccante e sapido. Su tutto una pioggia fitta di menta, mandorle tostate, fette sottilissime di lime e schizzetti di yogurt greco appena salato.

 

P.S. In mancanza di cieli belli, accontentatevi di usare come sipario il canovaccio più azzurro che avete, tanto basterà un assaggio per teletrasportarvi subito a Guadalajara.

E per non farci mancare nulla, ho anche pensato di regalarvi la stessa insalata ma in versione taco. Un taco salutare, tra l’altro: croccanti foglie di lattuga romana incastrate tra loro due alla volta, diverse cucchiaiate di insalata, mandorle, pezzetti di pollo e yogurt a profusione. Vi è venuta voglia o no di intonare allegri insieme a me il motivetto? E sia: “Ay, ay, ay, ay canta y no llores porque cantando se alegran cielito lindo, los corazones”.

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